INTERROGAZIONE n. 197 del 09/01/2024
Sull'ennesima aggressione subita da personale sanitario impiegato presso l'ASP di Vibo Valentia

Al Presidente della Giunta regionale

Premesso che:
Nella serata del 05 gennaio u.s. si è verificata una nuova aggressione, l'ennesima, ai danni di personale sanitario impiegato presso l'ASP di Vibo Valentia. Questa volta ad essere coinvolti sono stati un medico ed un infermiere. Il fatto si è verificato nei locali dell'ex Ospedale San Domenico di Soriano Calabro adibiti a Guardia medica e ulteriori momenti di tensione si sono anche registrati presso il Pronto Soccorso dell’Ospedale Jazzolino di Vibo Valentia. Nelle mie funzioni di Consigliere regionale, ho ripetutamente evidenziato e denunciato le condizioni in cui versa l'Azienda Sanitaria Provinciale di Vibo Valentia, condizioni caratterizzate da gravissime disfunzioni e carenze sotto molteplici profili, che si traducono, quotidianamente, nell'erogazione di un servizio che, in quanto ad efficienza, risulta essere molto al di sotto del livello minimo necessario a soddisfare le esigenze sanitarie essenziali della Provincia Vibonese. In un siffatto quadro, a dir poco, drammatico, in cui non si riesce a garantire neppure i Livelli Essenziali di Assistenza (LEA), le esplosioni di violenza, ingiustificabili ed assolutamente inaccettabili, si ripetono con sempre maggiore frequenza e denotano l'esistenza di un malessere che pervade in profondità il mondo della sanità vibonese. Non c'è dubbio che per eliminare le precitate disfunzioni e carenze, ormai croniche, il punto di partenza imprescindibile consiste nel predisporre provvedimenti atti a prevenire queste azioni di violenza e garantire l’incolumità e la sicurezza di tutti gli operatori della sanità nei loro luoghi di lavoro;
ritengo inoltre necessario affidare la guida dell'ASP di Vibo Valentia ad una figura che sia messa in condizioni di concentrare tutte le sue attenzioni e tutto il suo sforzo lavorativo unicamente sulla medesima ASP e non anche su altre Aziende Sanitarie. Pertanto, appare oltremodo inopportuna la decisione del Commissario ad acta Dott. Roberto Occhiuto, di affidare l'amministrazione dell'ASP di Vibo Valentia a persona che è già impegnata nell'amministrazione della grande e più complessa Azienda Sanitaria Provinciale di Catanzaro. Parimenti, appare discutibile l'eventuale scelta di proseguire l'affidamento dell'ASP di Vibo Valentia ad una amministrazione commissariale, i cui risultati ancora non garantiscono il raggiungimento dei LEA invece di preferire l'affidamento all'amministrazione di un Direttore Generale. Tutto ciò premesso Si interroga il Presidente della Giunta Regionale Dott. Roberto Occhiuto, nella sua qualità di Commissario ad acta per l'attuazione del Piano di rientro dal disavanzo del settore sanitario della Regione Calabria, al fine di conoscere:
Per sapere:
- lo stato di avanzamento e i prevedibili tempi di conclusione della procedura diretta ad affidare l'amministrazione dell'ASP di Vibo Valentia ad un direttore generale;
- se, qualora si prevedano tempi lunghi per la conclusione dell'anzidetta procedura, sia stata, quanto meno, vagliata l'opportunità di affidare, medio tempore, l'ASP di Vibo Valentia all'amministrazione di un commissario che ivi svolga la sua attività “a tempo pieno” e non “a tempo parziale”.

Allegato:

09/01/2024
R. MAMMOLITI